Hermann Rorschach e le "Invasioni Barbariche"



Lo psichiatra svizzero Hermann Rorschach

Durante una puntata del programma televisivo "le Invasioni Barbariche" del mese scorso la conduttrice Daria Bignardi ha utilizzato alcune tavole del test proiettivo di Rorschach per condurre l'intervista al suo ospite e lanciarsi in "interpretazioni" sulla falsariga delle risposte ottenute.
Trovo incredibile che una giornalista si permetta di utilizzare "per gioco" alcune tavole del famoso test, uno dei più importanti per la ricerca clinica e per la diagnostica di tipo proiettivo. Ogni psicologo sa quanto è difficile conoscere appieno il test di Rorschach, strumento diagnostico raffinato, che richiede però studio approfondito e lunga esperienza, per aiutare nel lavoro terapeutico.
Non si tratta di tenere segreto uno strumento, moltissimi sanno che esiste il test di Rorschach con le sue macchie in bianco e nero ed a colori, ma banalizzarlo e, soprattutto, lanciarsi in interpretazioni superficiali è davvero scorretto, pericoloso e produce "non cultura".
L'Ordine Nazionale degli Psicologi ha immediatamente diramato un comunicato per ribadire che è assolutamente inopportuna l'utilizzazione per "gioco" del test, per rispetto degli psicologi che lo somministrano e, soprattutto, per rispetto dei pazienti che si sottopongono per seri motivi clinici a questo test proiettivo.
L'ordine Nazionale degli Psicologi infine chiede a La7 di dare diffusione in modi e tempi opportuni del comunicato.



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