Non mi era mai accaduto…..



Silver
Sinceramente non mi era mai accaduto, il mio gattone Silver è sempre stato in casa con me mentre lavoravo con i pazienti, di solito sonnecchiava beatamente in qualche angolo della casa e si faceva vivo solo all'ora del pasto di mezzogiorno o della cena...
Già, infatti lui sa che si mangia alle tredici ed alla sera alle venti, eccezioni a parte, ovviamente. Si è abituato a mangiare alle stesse nostre ore, non primo e secondo ma umido e crocchette nelle ciotole che ha in cucina, e beve solo acqua!
Ebbene, un giorno mentre ero in seduta con una paziente e senza che me ne accorgessi, Silver è uscito sul balcone, passando dalla cucina e si è messo sul tavolo del terrazzo proprio di fronte alla grande finestra della stanza in cui lavoravo. Con sorpresa l'ho visto seduto sul tavolo, che osservava l'interno della stanza ed ha iniziato a miagolare perché voleva entrare. All'inizio ero in imbarazzo perché il suo miagolio si faceva sempre più insistente, poi ha cominciato a grattare con le unghie l'esterno della finestra. Anche la paziente si è accorta di lui, diciamo che era proprio difficile non notarlo e, con mia sorpresa, mi ha chiesto di farlo entrare nella stanza con noi.
Ho aperto la finestra e Silver in un baleno è entrato e si è accovacciato vicino alla paziente, praticamente addosso, con una zampa sulla borsa della giovane cliente.
E' stato tranquillo, ogni tanto guardava me o la ragazza, probabilmente molto consapevole del suo ruolo di assistente psicologo a quattro zampe!
Sappiamo (o ci piace crederlo) che i gatti quando una persona sta male si fanno carico di togliere la negatività, si mettono vicino a noi come per rasserenarci, per darci un momento di serenità.
Ho parlato di quanto accaduto con la mia paziente, che mi ha chiesto di fare stare con noi anche le volte successive Silver, che a lei faceva solo piacere.
Ebbene avreste dovuto vedere che teatro da vero professionista ha messo in opera Silver le volte successive rotolandosi addosso alla giovane....
Ma non è finita, dato che spesso Silver passa sul terrazzo di fronte alla finestra di cui parlavo, quando vede che sto lavorando si mette a guardare dentro ed attende....
Attende che la persona con cui sto parlando mi autorizzi a farlo entrare, così da potere fare da assistente psicologo a quattro zampe. Credetemi, tutte le persone mi hanno chiesto di farlo entrare, l'hanno accarezzato e si sono fatte coccolare da lui, praticamente avevano questa palletta di pelo addosso!
Certo se uno ha paura o è allergico al pelo del gatto non l'avrei mai fatto entrare, ma ad oggi tutte le persone hanno avuto piacere di questo contatto fisico-psicologico con Silver, lo accarezzano e gli parlano, ricevendo in cambio sguardi teneri e mossette da vero professionista delle coccole.
Persino una bimba, accompagnata dalla mamma, mi ha chiesto di farlo entrare ed ha giocato con lui nel mentre della seduta.
Ormai Silver fa parte del "setting" per i miei pazienti, e per me, diciamo che mi sembrerebbe strano non vederlo nella stanza mentre lavoro...

  






Nessun commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.